Fate i Nidi? No grazie

✋Un paio di presupposti salienti: ho mandato alcuni dei miei figli al nido; tantissime educatrici sono davvero molto competenti; i bambini non hanno bisogno di socializzare fino ai tre/quattro anni circa.🤚

Un'organizzazione di donne ha promosso questa petizione per avere più nidi poiché la denatalità pare essere motivata per lo più dalla solitudine delle madri. Ed è vero. 

Tuttavia.

Tuttavia promuovere più asili nido non aiuta le madri ad esserlo, ma porta avanti le seguenti convinzioni: 

- le donne si trovano ad essere sole perché costrette o desiderose di tornare a lavorare poco tempo dopo aver messo al mondo il loro bambino. Le donne che si trovano costrette a dover lavorare subito dopo la nascita del figlio dovrebbero poter stare a casa il più a lungo possibile senza perdere stipendio e posizione. Le donne che desiderano tornare a lavorare dovrebbero ricevere aiuto per poter stare con il proprio figlio per lo meno i primi due anni di vita per la maggior parte del tempo (part-time), ricevendo sostegno domiciliare nella conciliazione psicologica tra le loro esigenze e quelle del figlio. Perché? Perché quel figli ha bisogno di mamma. Inutile che ci giriamo intorno: essere madri - che non assomiglia all'essere padri anche se entrambi sono fondamentali - è importante. Non tutte le donne riescono a comprendere e ad accettare questo ruolo e ciò che implica (ovvero la necessità di stare con il figlio), ma non è tenendo lontani madri e figli che questo migliora. Le donne che si abituano a non stare coi figli, sono in difficoltà a relazionarcisi mano a mano che il figlio cresce, nonostante il fatto che la responsabilità di come matura il figlio ricada sui genitori. 👉Si aiutino le donne a comprendere il loro ruolo, a nutrire la relazione con il figlio condividendo il tempo con lui. Ciò significa più mesi di congedo di maternità e conciliazione con il lavoro in modo più legato con la fisiologia del bambino.👈

- il bambino è dello Stato poiché le famiglie non sono adeguate (e non dimentichiamoci che i bambini servono per la trasmissione di una cultura). In realtà questa convinzione ha portato all'incapacità di concepirsi genitori adeguati (soprattutto da parte delle madri) e alla delega educativa ai cosiddetti "esperti". E nelle mani di tali esperti non sappiamo cosa accade ai bambini, senza dimenticare il fatto che la pedofilia femminile passa di granlunga attraverso le maglie della cura dell'infanzia (Cantelmi, Grappone 2011). Imparare a delegare gli altri vuole dire perdere fiducia in se stessi e non desiderare di migliorarsi, di maturare, di crescere adulti competenti se pur nella normalità della vita. Supporre di non essere bravi genitori vuole dire relegare il proprio ruolo educativo a mero mezzo di sostentamento materiale ed economico. Sempre che il figlio sia sano, ovviamente. Perché se il figlio non lo è, lo Stato abbandona volentieri la famiglia che deve cavarsela in tutto sapendo che nelle scuole si festeggia la Giornata dei Calzini Spaiati perché ci sono "calzini" che sopravvivono alla decimazione eugenetica. 👉I genitori debbono essere aiutati ad esserlo senza che qualcuno di più o meno esperto si senta in diritto di indirizzare alcuno: non c'è bisogno di gente colma di hybris, ma di persone che sanno che quei genitori possono sentirsi adeguati al loro ruolo👈.

- le madri debbono ricevere supporto nel sapere di essere in grado di poter sentire ed agire la propria mammitudine. Questo deve essere agevolato sia che vogliano integrare la loro mammitudine con una carriera formativa arricchente ed emancipativa (👉le mamme debbono potersi diplomare e laureare ogni qualvolta ne sentono la vocazione👈), sia che desiderino affrontare una qualunque carriera lavorativa che consente loro di sentirsi autonome dal punto di vista economico (👉 le mamme debbono ricevere aiuto nel lavorare rispettando i tempi del figlio/dei figli👈), sia che vogliano potersi dedicare alla cura dei figli rimanendo a casa con loro, ma magari dedicandosi ai propri interessi (👉le mamme dovrebbero poter ricorrere ad aiuti utili alla gestione della famiglia quando sono sole o hanno più di due bambini piccoli👈). 

➡️Lo scopo, quindi, deve essere quello di mostrare alle donne che essere madri non le esclude dalla vita sociale, dalla vita formativa e da quella lavorativa, ma che il loro ruolo è sostenuto, apprezzato e rispettato perché realmente fondamentale per la società. I bambini debbono essere accolti nella vita familiare sentendosi parte della vita della mamma e del papà, crescendo sentendosi amati incondizionatamente e percependosi parte della famiglia⬅️.

🔴No, grazie, non abbiamo - quindi - bisogno di asili nido. Quello di cui le madri hanno bisogno è di non essere abbandonate e sole nella loro incapacità, inadeguatezza e infantilità. Le madri debbono essere aiutate a dire: "Posso farcela! Sono una brava mamma!"🔴