Mio nonno tornò dalla Campagna di Russia col congelamento e un occhio
guercio tutto fasciato. Era magro: aveva le piattole nel pube e le pulci
nei capelli. Mia nonna faceva la Crocerossina volontaria in ospedale.
Era ancora ricoverato quando, per fare un po' di privacy, dietro un
giornale aperto, mio nonno chiese a mia nonna di sposarlo.
-non convissero ("Dobbiamo vedere se andiamo d'accordo");
-si mantennero casti ("Dobbiamo vedere se andiamo d'accordo da quel punto di vista lì");
-non aspettarono anni ("Dobbiamo prima fare quello e quello");
-non avevano casa;
-non avevano professione (mio nonno era mutilato, tra l'altro).
Sapevano che si volevano bene e che avevano deciso di amarsi.
Sì, l'amore vero. Quello fatto di impegno, razionalità, sacrificio.
E lo hanno fatto superando problemi enormi.
Fino alla fine.
-non convissero ("Dobbiamo vedere se andiamo d'accordo");
-si mantennero casti ("Dobbiamo vedere se andiamo d'accordo da quel punto di vista lì");
-non aspettarono anni ("Dobbiamo prima fare quello e quello");
-non avevano casa;
-non avevano professione (mio nonno era mutilato, tra l'altro).
Sapevano che si volevano bene e che avevano deciso di amarsi.
Sì, l'amore vero. Quello fatto di impegno, razionalità, sacrificio.
E lo hanno fatto superando problemi enormi.
Fino alla fine.
Appunto per i milanesi: c'era la neve, a Sant'Ambrogio, quel giorno...