mercoledì 18 luglio 2018

Il Crocifisso con la fascetta

All'occhio non allenato questo può essere un Crocifisso un po' "sgarruppato" che ha perso arti e dignità. Oltretutto è fissato alla Sua Croce con una fascetta. Poco elegante e potenzialmente irrispettoso.
Però.
Però questo Crocefisso è stata la prima cosa che ho guardato nella nostra casa dove abitiamo adesso: era intero, allora. Vedevo le enormi stanze che una famiglia numerosa che vive in 50 mq, agogna. I quattro bagni che consentono 4 cacche contemporaneamente e 4 docce in simultanea. La possibilità di cucinare e di mangiare anche in due stanze differenti. Una camera per i figli piccoli. 
C'erano dubbi.
Mutui.
Ingenti lavori fa fare.
Io e quel Crocifisso, però, ci siamo visti. O meglio, io l'ho guardato e ho chiesto aiuto.
Lui, come fa spesso, ha chiesto fiducia.
C'è voluto tempo. 
Ma ora siamo qui.
E quel Crocifisso, che qualche muratore ha salvato da perdita certa e riassemblato grossolanamente, è qui con noi. E tutte le volte che passo lo ringrazio. 
Grazie Signore perché mi hai dato la forza di aspettare la Tua volontà con pazienza. Certo non è stato facile: io ti chiedevo cose che Tu non sembravi proprio volere per me. Poi ho smesso di chiedere insistentemente e ho detto: "Sia fatta la Tua volontà". 

Adesso se Lannina e Cigols litigano e magari ho bisogno di bere un caffè in santa pace, chiudo le porte. Grazie.